sabato 25 gennaio 2014

venerdì 3 gennaio 2014

attrezzatura che ci serve per fare la birra in casa

L’attrezzatura necessaria la trovate su Mr Malt o siti affini. Per avere un’idea di cosa vi aspetta, un buon kit per il metodo all grain comprende:
- Fermentatore chiuso da lt 28
- Gorgogliatore
- Rubinetto
- Termometro adesivo a cristalli liquidi
- Densimetro
- Cilindro da test
- Dosatore zucchero
- Prodotto sterilizzante / detergente
- Sterilizzatore per bottiglie
- Tappatore a martello
- Confezione tappi (26mm)
- Mestolo
- Guida alla fermentazione casalinga
- Confezione di malto preparato
Non basta, bisogna aggiungere:
- due pentole da 30 l
- un sistema di filtraggio
- uno o due fornelli a gas
- un macinagrani
- una serpentina di raffreddamento


marchi che producono malto

Cerchiamo di conoscere più da vicino i marchi che producono malti per fare la birra in casa.
Forniamo di seguito una breve panoramica delle varie ditte produttrici di malto per homebrewers: come già saprete il malto per chi per hobby produce birra fatta in casa si divide in malto luppolato e malto non luppolato.
Il malto non luppolato è semplicemente un estratto di malto ( di solito di orzo o di orzo e frumento) che si ottiene facendo evaporare l'acqua dal mosto non luppolato.
Invece il malto luppolato viene chiamato in diversi modi che comunque si ricongiungono ad un unico prodotto,per chiarezza riportiamo le varie diciture : malto luppolato = malto pronto, malto preparato, beer kit, malto per kit birra.
Pertanto si puo' riassumere che qualsiasi malto pronto è composto da un mosto luppolato a cui si è fatta evaporare l'acqua, e da una bustina di lievito secco di solito inserita sotto al tappo.
Di seguito riportiamo un'elenco di alcune ditte di malti da noi commercializzate, cliccando sul link appropriato, avrai maggiori informazioni sul marchio e sul prodotto da esso trattato.
Beermalt malto liquido di colore chiaro con ottimo compromesso di fermentabilità e corpo. (vedi catalogo)
Birramia Questa gamma di malti e' stata creata appositamente dal mastro birraio Jean Luc per soddisfare l' homebrewers più esigente che vuole ottenere di più rispetto ai normali kit . (vedi catalogo)
Brewmaker Ottima gamma di malti Inglesi dal buon rapporto prezzo qualita', disponibili nelle confezioni da 1,5 , 1,8 e da 3 kg.(vedi catalogo)
Woodfordes Sono prodotti usando esclusivamente ingredienti inglesi :orzo cresciuto e maltato nella regione inglese Norfolk dalla Simpson's Malt e dalla Crisp's Malt. (vedi catalogo)
Milestone L'azienda che li produce, a condizione familiare, garantisce un forte legame con la tradizione e con i principi della birrificazione. (vedi catalogo)
Brewferm Brewferm, una delle migliori serie di malti preparati per preparare le birre belghe a casa.
Le birre belghe sono rinomate nel mondo per la loro grande qualità, l'ampia scelta e il delizioso sapore. (vedi catalogo)
Coopers Thomas Cooper fondò il suo birrificio nella nuova colonia del Sud Australia nel 1862.I malti coopers sono oggi commercializzati in Australia e nel mondo e il marchio è conosciuto ovunque. (vedi catalogo)
Muntons La malteria Muntons rifornisce birrifici di tutto il mondo e proprio per questo è nella posizione ideale per apprezzare la qualità e le tipologie di malti necessari a produrre ottime birre. (vedi catalogo)
Morgan's La serie Export Range Morgan's arriva direttamente dall'Australia, terra in cui si producono alcune delle birre migliori al mondo.
Black Rock La combinazione di metodi tradizionali, competenza nella birrificazione e utilizzo esclusivo dei migliori ingredienti neozelandesi. (vedi catalogo)

ingredienti per fare la birra

Quali sono gli ingredienti per fare la birra in casa?

Indispensabile avere un kit per birra chiamato anche kit di fermentazione, ottimi i kit per birra birramia.
L’utilizzo degli estratti di malto rende molto semplice la produzione della birra per chi è alle prime esperienze. L'estratto di malto o malto preparato, si ottiene concentrando il mosto, ottenuto da cereali maltati (principalmente orzo e frumento). Sono disponibili sia liquidi che in polvere. L'estratto liquido (o sciroppo) contiene circa il 20% d’acqua. Il malto secco si dosa facilmente e si conserva a lungo.
Gli estratti di malto sono disponibili sia luppolati (preparati nelle dosi ideali per il tipo di birra scelta) sia senza luppolo. Nel malto non luppolato si deve aggiungere il luppolo per conferire l’amaro e l’aroma desiderato.
Il malto non luppolato, è un eccellente sostituto dello zucchero di barbabietola o di canna, talora richiesto nelle istruzioni per la preparazione della birra.
Un utilizzo consigliato è quello di sostituire lo zucchero richiesto con il 50% di estratto di malto secco (500 gr. malto + 500 gr. zucchero per qualità base). Utilizzando un Kg. di malto secco e il 50% dello zucchero consigliato, si ottiene una birra doppio malto senza alterare l'equilibrio della ricetta originale. Con gli estratti si può preparare ogni tipo di birra. Il livello succesivo per gli appassionati è imparare ad estrarre gli zuccheri dai grani maltati (vedi ricette). Questo processo chiamato "mashing", permette al birraio di personalizzare ulteriormente la produzione del mosto.


denominazione e classificazione della birra

Decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1998, n. 272
Art.1
Definizioni
1. L'art. 1 della legge 16 agosto 1962 n. 1654 come sostituito dall'art. 1 della legge 16 luglio 1974 n. 329 modificato dall'art. 1 della legge17 aprile 1989 n. 141 è sostituito dal seguente:
La denominazione "birra" è riservata al prodotto ottenuto dalla fermentazione alcolica con ceppi di Saccharomyces Carlsbergenis o di Saccharomyces Cerevisae di un mosto preparato con malto, anche torrefatto, di orzo o di frumento o di loro miscele e d'acqua amaricato con luppolo o suo derivato o con entrambi.
La fermentazione alcolica del mosto può essere integrata con una fermentazione lattica.
Nella produzione della birra è consentito l'impiego di estratti di malto torrefatto e degli additivi alimentari consentiti dal Decreto del Ministro della sanità 27 febbraio 1996 n. 209.
Il malto d'orzo o di frumento può essere sostituito con altri cereali, anche rotti o macinati o sotto forma di fiocchi, nonché con materie prime amidacee e zuccherine nella misura massima del 40% calcolato sull'estratto secco del mosto.
Art. 2
Denominazione di vendita
L'art. 2 della legge 16 agosto 1962, n. 1354 come sostituito dall'art. 2 della legge 17 aprile 1989, n. 241, e dall'art. 19 del Decreto Legislativo 27 gennaio 1992, n. 109, è sostituito dal seguente:
La denominazione "birra analcolica" è riservata al prodotto con grado Plato non inferiore a 3 e non superiore a 8 e con titolo alcolometrico volumico non superiore a 1,2%.
La denominazione "birra leggera" o "birra light" è riservata al prodotto con grado Plato non inferiore a 5 e non superiore a 10,5 e con titolo alcolometrico volumico superiore a 1,2% e non superiore a 3,5%.
La denominazione "birra" è riservata al prodotto con gradi Plato superiore a 10,5 e con titolo alcolometrico volumico superiore a 3,5%; tale prodotto può essere denominato "birra speciale" se il grado Plato non è inferiore a 12,5 e "birra doppio malto" se il grado Plato non è inferiore a 14,5.
Quando alla birra sono aggiunti frutta, succhi di frutta, aromi, o altri ingredienti alimentari caratterizzanti, la denominazione di vendita è completata con il nome della sostanza caratterizzante.
Art. 3
Divieti
L'articolo 4 della legge 16 agosto 1962, n. 1354 è sostituito dal seguente:
E' vietato aggiungere alla birra o, comunque, impiegare nella sua preparazione alcoli sostanze schiumogene.
Per la chiarificazione della birra sono impiegati soltanto mezzi meccanici o sostanze innocue.
Il Ministro della sanità sentiti i Ministri per le politiche agricole, dell'industria, del commercio e dell'artigianato e delle finanze, può autorizzare l'impiego di altri ingredienti non contemplati negli articoli 1 e 2.
Art. 4
Mutuo riconoscimento

Le disposizione del presente decreto non si applicano alla birra legalmente prodotta e commercializzata in un altro Stato membro o nei Paesi contraenti dell'accordo sullo spazio economico europeo e originari di tali paesi.


come fare la birra

Come realizzare la birra casalinga

Fare la birra fatta in casa e' piu semplice di quello che si creda, possiamo cominciare acquistando uno dei tanti kit di fermentazione presenti sul nostro sito.
Il kit per birra contiene al suo interno tutto quello che serve per iniziare a fare la birra da malti pronti, ossia luppolati.
Nel kit sono presenti oltre a tutti gli accessori "meccanici" anche uno o piu' barattoli di malto per preparare la birra, il barattolo di malto pronto, contiene anche la bustina del lievito.
Successivamente per continuare a fare la birra, dovete solo acquistare i barattoli di malto pronto della qualita' desiderata, esistono praticamente tutti gli stili di birra.
A parte dovete procurarvi delle bottiglie vuote, vanno bene delle bottiglie di birra commerciale o di spumante, non vanno bene invece quelle di acqua minerale, dovete inoltre procurarvi circa 1 kg di zucchero, sia bianco o di canna, che vi servira' sia per la fermentazione primaria, sia per la rifermentazione in bottiglia.
La produzione casalinga di birra e' regolata nell'ambito del Decreto Legislativo n. 504 del 26/10/95. L'art. 34 comma 3 recita:
"E' esente da accisa la birra prodotta da un privato e consumata dallo stesso produttore, dai suoi famigliari e dai suoi ospiti, a condizione che non formi oggetto di alcuna attività di vendita."
Come vedete, strano ma vero non ci sono ne' imposte ne' limiti alla quantita' prodotta!
La birra e la legge Italiana


domenica 8 dicembre 2013

come fare la birra

 

benvenuti nel mio blog, qui presto vi spiegherò come fare la birra fatta in casa